Maybelline: Mascara “The Rocket”

Dopo diversi mesi di stress a causa dell’università e un Agosto passato in giro per medici, finalmente a fine Settembre sono riuscita a godermi le meritate vacanze e – con esse – è arrivato il premio di consolazione: quando sono stata a Firenze, infatti, mi sono regalata un beauty haul di prodotti di cui avevo sentito parlare molto e di cui volevo provarne la validità.

Tre di questi sono stati recensiti da Simone Simons, cantante e beauty blogger olandese di cui mi fido molto: testa molti dei suoi prodotti sul palcoscenico, per cui se sono validi in quelle condizioni, sono sicura siano validi anche nel quotidiano. Chi mi conosce sa, infatti, che essendo una persona pigra e disordinata, preferisco un trucco che duri tutta la giornata e che non abbia bisogno di troppi ritocchi.

Fra questi prodotti, c’è il mascara Maybelline “The Rocket”. Lei ha recensito la versione waterproof, io ho preferito la versione normale (scritta fucsia invece che azzurra) perché, si sa, i mascara sono duri a venir via già normalmente, figurarsi quelli waterproof.
La chicca interessante, prima di iniziare la recensione, è stata che – entrando al Mac Store di Firenze – la commessa mi ha chiesto se le ciglia fossero le mie o fossero finte! Già questo la dice lunga sulla valutazione del prodotto.

Passando alla recensione vera e propria:

Ho la fortuna di avere delle belle ciglia. Sono spesse, mediamente folte e hanno una bella curvatura naturale, il che mi permette di fare spesso a meno del piegaciglia. Il che sarebbe un bene, se non fosse che la metà dei mascara in circolazione sono troppo pastosi e mi creano un effetto “ciglia finte” tremendo: mi impastano le ciglia tutte insieme creando un effetto ragno tremendo, su di me.

Cercavo quindi un mascara che facesse una buona riuscita, senza però creare eccessivo volume, preferendo un effetto definito. Questo mascara è stata la soluzione ideale.
La consistenza non è troppo pastosa, è più un gel che un mascara corposo e l’applicatore è molto fitto, così che riesca a separare bene le ciglia.

All’inizio sinceramente avevo qualche dubbio sull’applicatore: è in silicone ed è molto spesso, cosa che credevo potesse andare a svantaggio, irritando l’occhio e rendendo l’applicazione difficoltosa agli angoli. Fortunatamente non è così, anche se di tanto in tanto rischio ancora di graffiarmi, ma quello perché sono ciompa io nell’applicare il mascara, da sempre AHAHAH.

Per quanto riguarda la durata… be’, è fin troppo ottima: per rimuoverlo la sera devo strofinare per cinque minuti buoni anche usando l’acqua micellare bifasica. Non sarà waterproof, ma è duro ad andare via!
Non ho riscontrato effetto panda durante la giornata, anche lacrimando abbastanza frequentemente, ma c’è da dire che lo uso solo per le ciglia superiori. L’inci sinceramente neanche l’ho guardato, ma sicuramente non è bio, così come non è cruelty free, il che può essere un problema per alcune. Per me non fa molta differenza.

In conclusione, per me è un prodotto valido, al modico prezzo di undici euro e rotti direi che fa il suo lavoro anche meglio di altri mascara più costosi. Credo di aver trovato il mio must-have con questo prodotto!

In conclusione:

• Pro: Durata eccellente, alta definizione e copertura totale, applicazione facile, finish e consistenza, rapporto qualità prezzo.
• Contro: non cruelty-free, applicatore troppo spesso, inci non bio.

Il mio voto è un nove pieno: di tanti mascara usati questo è uno dei migliori, almeno sulle mie ciglia.
Non lo consiglierei però a chi ha ciglia molto corte e rade, non fa certo un effetto rimpolpante o troppo allungante.

Alla prossima (spero presto!), un bacio a tutte! E se qualcuna di voi lo ha provato, che ne pensate?

Swatch  Mascara “The Rocket” di Maybelline New York

P.S: Nella foto dello swatch, la foto di “Before” è leggermente più nitida perché ho dovuto ridurre l’effetto mosso o non si ci capiva nulla. La pigrizia mi ha impedito di struccarmi e rifarla in quanto me ne sono accorta tardi, sorry. Lo swatch è stato fatto applicando una sola passata di prodotto.