Che il fondotinta sia praticamente fondamentale per una base viso di impeccabile fattura è risaputo. Liquidi, compatti o in mousse i fondotinta rappresentano uno step obbligatorio per ottenere una pelle praticamente perfetta, anche se al mattino siamo particolarmente stanche o provate.
Personalmente riesco difficilmente a farne a meno. Se in estate preferisco la leggerezza di una bb cream, in inverno necessito di una copertura maggiore che conferisca al mio viso un aspetto di porcellana, quello che solitamente mi manca in quanto la mia è una pelle particolarmente sensibile, dotata di ogni imperfezione possibile oltre che grassa e quindi potenzialmente intrattabile.
Oggi vi parlo per l’appunto di un fondotinta liquido, lanciato da Pupa nel 2015 e vissuto da molte influencer del web come l’innovazione nel campo del make up: di Active Light se ne è parlato così bene che cedere all’idea di acquistarlo per ottenere la pelle perfetta promessa dal prodotto era praticamente d’obbligo.
Active Light Pupa è ciò che considero, ahimè, uno dei miei flop del 2016 appena trascorso. Attivatore di luce dalle importanti ambizioni, lanciato in pompa magna e accolto con un plebiscito di consensi, Active Light si presenta come un prodotto all in one adatto a TUTTI i tipi di pelle, leggero e versatile.
L’ho provato per circa un anno, indossando anche i relativi difetti del prodotto – che vi assicuro sono davvero MOLTI – e le dovute conseguenze del caso.
Ovviamente ci tengo a ribadire come la recensione abbia carattere esclusivamente soggettivo, dunque è frutto di un’esperienza personale ma ciò non vuole avere la presunzione di essere l’opinione definitiva sul prodotto.
Curiose di saperne di più? Scopritelo con me.;-)
Active Light Pupa, cos’è e a cosa serve
Active Light Pupa è un attivatore di luce naturale, ovvero un fondotinta liquido formulato con micro pigmenti sferici che a contatto con la pelle del viso ne rilevano i potenziali punti luce, eliminando del tutto le eventuali zone d’ombra.
Promette una pelle perfetta, sulla quale si stende con innata leggerezza garantendo assoluto comfort e una sensazione setosa, di inebriante morbidezza.
Così come descritto sul sito dell’azienda, Active Light è luce che nasce dall’innovazione, per una pelle perfetta effetto nude che ammalia e rapisce nel proprio ventaglio di promesse, impreziosito da un leggero profumo floreale che ne arricchisce ulteriormente il satinato charme.
La tenuta è extra, l’adattamento per tutti i tipi di pelle. Dodici invece sono le tonalità proposte, suddivise in:
INCARNATI CHIARI O CHIARISSIMI
002 Ivory – 003 Dark Ivory – 010 Porcelain
INCARNATI CAUCASICI (MEDIO CHIARO O MEDIO SCURI)
011 Beige – 020 Nude- 030 Natural Beige -040 Sand -050 Golden Beige – 051 Sandy Brown
INCARNATI SCURI
060 AMBER – 070 Sun Kissed -075 Mocha
Oil e Paraben free, Active Light assicura anche una protezione totale dai raggi solari con la SPF10 e SPF6, la prima contenuta nelle colorazioni che vanno dalla 002 alla 051 e la seconda nelle tonalità più scure da 060 a 075.
Il prezzo è fissato a 21 euro per 30 ml di prodotto, disponibile presso le migliori profumerie convenzionate dal marchio e negli stores Acqua&Sapone.
La tonalità da me provata è la 010 Porcelain, nuance intermedia specifica per incarnati molto chiari.
Active Light Pupa, packaging
Active Light Pupa segue lo stile impresso negli anni dal marchio cosmetico italiano più giovane e trendy: la scatola esterna, realizzata in cartoncino rigido, è rossa con inserti cromati su tutti i lati e una bella riproduzione in scala del prodotto su uno di essi.
Chiare appaiono le informazioni relative al prodotto, comprensive di INCI e PAO stimato a 12 mesi. E’ possibile consultare la numerazione della tonalità scelta sulla parte superiore della confezione.
Aprendola troveremo una preziosa bottiglietta in vetro satinato, opaca sulla parte inferiore e cromata all’altezza del tappo. Sebbene i materiali sembrino abbastanza resistenti, va specificato come il tappo sia probabilmente uno degli elementi più fragili dell’insieme: alla seconda accidentale caduta una parte di esso si è frantumata, salvando però la parte in vetro che si mostra tuttavia particolarmente resistente ad eventuali imprevisti.
Logo del marchio, denominazione e descrizione prodotto sono ampiamente distribuiti sulla forma cilindrica del flacone, dotato di pratico erogatore in pompetta che permette di ottenere la giusta quantità di prodotto senza inopportuni sprechi.
Pratico e funzionale l’erogatore, meno il vetro satinato dal quale non è comunque possibile verificare la rimanente quantità di prodotto a disposizione.
Compatto, si tiene bene tra le mani, non è scivoloso e può essere trasportato anche in borsa.
Semplice ma anche dalla preziosa apparenza che gli rende onore, donandogli più che altro un aspetto da prodotto di fascia alta.
Active Light Pupa, texture e finish
Active Light Pupa è un fondotinta liquido, dunque applicabile tramite l’uso dei polpastrelli, di una spugnetta adatta o di un pennello dalle setole corte e forma ampia specifico per i prodotti liquidi.
Purtroppo c’è da dire che la texture è fin troppo liquida, oserei dire ACQUOSA.
Ciò rende impossibile la stesura tramite spugnetta (che ne trattiene i liquidi e forma grumi) e pennello (si macchia solamente, creando striature irregolari sul volto), mentre va meglio con i polpastrelli anche se c’è molto da lavorare malgrado se ne applichi solo un po’ e poco per volta.
A questo punto va assolutamente specificato come non si tratti in realtà di un prodotto adatto per le pelli grasse. Contrariamente a quanto specificato dall’azienda, questo è un fondotinta dal quale le pelli grasse devono stare lontane proprio per l’aspetto unto che esso assicura sulla pelle.
La texture liquida unita ad un finish fin troppo lucido, anche se utile per evidenziare gli eventuali punti luce, non solo crea i presupposti per il festival dei brufoletti e dell’effetto unto, ma enfatizza maggiormente i difetti e la produzione eccessiva di sebo.
Il prodotto tende a sciogliersi, a non fissarsi nemmeno con una cipria fissativa o opacizzante e l’effetto mascherone è più che assicurato.
Inoltre la texture è pesante, opprimente: la pelle sembra soffocare e ciò produce irritazioni e, come è stato nel mio caso, anche escoriazioni con tanto di prurito, rossori e micro bollicine.
Pelle perfetta? Assoluto comfort? Siamo sicuri sia così?
Active Light Pupa, profumazione
Ad attirare però l’attenzione, stavolta positivamente, è la profumazione di Active Light. Leggera, gradevolissima nella sua essenza di malva, lo rende incredibilmente piacevole.
Peccato che questo cozzi contro tutto il resto.
Active Light Pupa, tenuta
Scarsa. Non fissandosi sulla pelle, tende a rimanere appiccicoso e liquido finché non si ricorre allo struccaggio immediato.
Se lo si pone a contatto con l’umidità, dunque con agenti atmosferici quale pioggia, umidità e quanto altro riguardi qualcosa di liquido, comincerà a colare e lasciare sul collo inquietanti tracce arancioni (come è stato nel mio caso).
Active Light Pupa, coprenza
Media. Riesce a coprire quanto basta i difetti, che rimangono comunque ben visibili o in alcuni casi anche peggiorati dalla mancanza di omogeneità del fondotinta.
La copertura non è totale, tende a lasciare spazi vuoti, a non fissarsi sulla pelle e tutti i difetti lì rimangono, fatta eccezione per quelli davvero micro. Bene invece sulle occhiaie, dove può essere tranquillamente utilizzato come illuminante con successo, dato che riesce a mascherare le zone d’ombra di queste.
Active Light Pupa, azione illuminante
Le micro particelle sferiche di cui Active Light dispone aiutano nell’ottenere un risultato luminoso, senza per questo cadere nel comunissimo errore di disperdere sulla pelle eccessivi glitter che non sempre donano alla luminosità un tocco leggero, anzi secondo me compromettono abbastanza il risultato finale.
A parte ciò, lodevole è l’azione illuminante del fondotinta che sì, in effetti è un vero e proprio attivatore di luce ma che, ahimè, riesce ad offuscare tale qualità sotto uno strato di difetti non di poco conto.
Un gran peccato. Fosse stato più leggero lo avrei considerato come un ottimo fondotinta all in one, ma la pesantezza della texture e alcuni ingredienti fortemente incompatibili con le pelli sensibili mi fanno desistere dall’apprezzarlo.
Swatch
Active Light Pupa, effetti sulla pelle
Siamo alla nota più dolente di tutte: purtroppo gli effetti sulla pelle li ho vissuti con non poca sofferenza.
Dopo i primi due mesi di utilizzo ho infatti notato come il prodotto facesse insorgere sulla pelle brutte chiazze rossastre e fastidiosissimi sfoghi, in primis brufoli e, in alcuni casi, anche escoriazioni.
Inutile dire che tempestivo è stato l’intervento, con picchi assurdi di dolore e prurito. L’esperienza non è stata delle più rosee e non è stato per niente confortevole correre in bagno per struccarmi durante una mattinata di lavoro. Per giorni ho applicato una crema lenitiva sull’intera area colpita, evitando accuratamente altri fondotinta e qualsiasi prodotto riguardasse il make up.
Mi ha stupito negativamente, devo ammetterlo. Perché trattandosi di un prodotto paraben e oil free mi aspettavo un trattamento diverso per le pelli sensibili, cosa che invece non è avvenuta.
E non sono l’unica. Cercando informazioni riguardo al misfatto ho letto di altri episodi similari al mio, quindi credo sia purtroppo un grande problema di questo fondotinta.
Ho immediatamente sospeso l’applicazione, riciclandolo come correttore illuminante. In questo caso l’esperienza è stata più che positiva, anche se ogni tanto mi capita di avvertire degli strani bruciori.
Active Light Pupa, colorazione 010 Porcelain: impressioni e prove
Porcelain 010 è la tonalità intermedia dedicata alle pelli chiare e chiarissime. Da Ivory a Porcelain il passo è breve e, data la mia carnagione davvero molto chiara – simile ad una mozzarella, per rendervi meglio l’idea-, mi sono arresa al consiglio della commessa, acquistandolo con una certa dose di aspettative.
Provandolo in profumeria non mi sono resa affatto conto di quanto in realtà fosse aranciato, un sottotono così caldo che sembra quasi ossidato.
Porcelain è sulla carta un colore chiarissimo, tonalità che io stessa ho utilizzato in passato per altri fondotinta, ritenendola opportuna per il mio incarnato, preferendo solo successivamente IVORY; ciò non rende giustificabile come questa nuances sia in realtà di un arancione assurdamente vivace, molto acceso e davvero marcato.
Ho provato a schiarirlo con un po’ di cipria trasparente ma il risultato è sempre quello. Più lo lavoro sulla pelle, più si creano chiazze arancioni e uno stacco di almeno tre tonalità sopra quella naturale della mia pelle.
Buono invece come correttore, come già ribadito più su. Per rendervi conto di quanto arancione sia, basti pensare che riesce a coprire perfettamente le occhiaie scure.
E questo sarebbe un incarnato di porcellana?! Il bello è che sottoponendomi al test presente sul portale del brand con la funzione #aciascunoilsuo, il colore adatto a me è proprio questo. Sono ancora spaesata, devo riconoscerlo.
Active Light Pupa, consigli per l’uso
Anche se mi ha così delusa da non rivalutarne nemmeno un prossimo acquisto futuro, i consigli per l’uso ve li do lo stesso, auspicando in un miglioramento generale del prodotto.
– Personalmente sconsiglio il pennello da fondotinta. Tende a creare diverse striature e non lo rende omogeneo, in quanto le setole si sporcano creando grumi sopra la pelle e sul pennello stesso. Meglio preferire i polpastrelli, munendovi di salvietta struccante perché il fondotinta è davvero ACQUOSO, o una beauty blender di ottima qualità.
-Stendete avendo pazienza. Lavoratelo per bene, lasciate che la pelle lo assorba ma state lontane se ne possedete una a tendenza acneica o grassa: l’effetto unto e lucido è dietro l’angolo;
-Fissate con una buona cipria fissativa, preferibilmente TRASPARENTE;
-Utilizzando Active Light potrete far a meno dell’illuminante, quindi lasciate pure che sprigioni tutta la naturale luminosità del viso
Si rimuove con un classico struccante.
Active Light Pupa, INCI
AQUA, DIMETHICONE, PROPYLENE GLYCOL, TRISILOXANE, SILICA, PEG/PPG-18, POLYSORBATE 20, ETHYLENE SODIUM CHLORIDE, NYMPHAEA CAERULEA FLOWER EXTRACT
MALVA SYLVESTRIS FLOWER, BELLIS PERENNIS FLOWER EXTRACT, SYNTHETIC BEESWAX, CAPRYLYL GLYCOL, BENZOPHENONE-3, DISODIUM COCOYL GLUTAMATE, POTASSIUM SORBATE, HEXYLENE GLYCOL, SODIUM COCOYL GLUTAMATE, SORBITAN SESQUIOLEATE, PHENETHYL ALCOHOL, PARFUM, PHENOXYETHANOL, SODIUM, DEHYDROACETATE, HYDROXYCITRONELLAL, HEXYL CINNAMAL, ALPHA ISOMETHYL IONONE, BENZYL BENZOATE, EUGENOL, COUMARIN, LINALOOL, CINTRONELLAL, GERANIOL, CINNAMYL ALCOHOL, MICA, TITANIUM DIOXIDE, IRON OXIDES
N. ingredienti 35
Di cui:
- 15 Verdi
- 11 Gialli
- 9 Rossi
PAO: 12 mesi
Non equilibrato, contenente numerosi elementi potenzialmente aggressivi per la pelle ma con una cospicua quantità di ingredienti naturali che fanno ben sperare.
L’INCI di Active Light non è propriamente quello che si direbbe il ritratto della salute e del rispetto incondizionato per la pelle, ma gli estratti di Malva e del fior di Loto fanno ben sperare in un miglioramento futuro.
Ciò che non mi convince è però la presenza di nove elementi rossi che non fanno altro che gravare sul risultato finale e incentivare la produzione di brutti sfoghi sulle pelli più sensibili.
Da migliorare.
Active Light Pupa, i difetti
- Decisamente troppo acquoso, Active Light non consente una stesura omogenea sulla pelle. L’effetto unto è sempre in agguato e ciò è da evitare se avete la pelle grassa, dove potrebbe rappresentare il festival dei brufoletti poco indiscreti;
- Copre mediamente i difetti che in alcuni casi enfatizza maggiormente;
- Provoca strane reazioni sulle pelli più sensibili a causa di ingredienti mal tollerati dalle stesse;
- Tonalità non corrispondenti a quanto dichiarato. Porcelain 010 va bene per un incarnato ambrato, di certo non per quelli abituati alla tintarella di luna;
- Scarsa tenuta, texture pesante che non lascia respirare la pelle.
Active Light Pupa, i pregi
- Una buona azione illuminante, frutto di micro pigmenti sferici che risultano sobri e discreti;
- Profumazione floreale alla malva;
- Packaging di gran fascino e pratico.
Considerazioni finali
Mi perdonino Pupa e tutti coloro che avevano creduto nella validità di questo fondotinta dal sapore innovativo, ma se un prodotto rischia di rovinare la mia pelle con brutti sfoghi il voto non può essere affatto clemente.
Presentato come l’innovazione luminosa fatta fondotinta, Active Light non solo non rispetta le aspettative, ma le distrugge ponendosi sulla pelle come il principio di brutti sfoghi che personalmente non auguro assolutamente a nessuno.
Premesso che la mia è una pelle iper sensibile, che grassa lo è sempre stata e che sono al corrente del fatto che dovrei utilizzare prodotti sempre mirati e non affidarmi alla generica denominazione che li vuole adatti per tutti i tipi di pelle, proprio non mi sarei mai aspettata una tale risposta da questo fondotinta made in Pupa.
Pesante, troppo lucido, non si fissa e ogni tonalità non corrisponde alla presunta nuance dichiarata.
E’ per me decisamente un categorico NO, un acquisto sbagliato da non ripetere per non cadere nell’errore di rovinare la mia già sensibile pelle con gesti maldestri in nome dell’innovazione, della ricerca della novità.
Secondo me è invece molto buono per le pelli secche, in quanto riuscirebbe comunque ad idratarle quel tanto che basta ma per le pelli miste e quelle grasse è un bel problema.
Buona invece l’azione illuminante, ottima se vogliamo nascondere le zone d’ombra sul nostro viso e in particolar modo quelle relative alle occhiaie scure, sulle quali funziona comunque egregiamente.
La profumazione è straordinariamente leggera, essenza alla malva che ho amato ma che da sola non basta per garantire un utilizzo costante del prodotto.
Da migliorare assolutamente.
Dove acquistare al prezzo più basso:
Alla prossima review! 😉
Valutazione: 4/10
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Effetto mascherone + unto + bollicine = no, grazie!
E pensare che ho ancora conservato i campioncini di questo prodotto che mi aveva dato la commessa tempo fa…ho avuto una paura quando hai parlato delle tue reazioni sulla pelle…mi dispiace tantissimo! Immagino cosa si provi ad aver bisogno di truccare la pelle quando siamo fuori ma doverla invece curare per colpa di un fodotinta 🙁 e poi ho la pelle grassa quindi non farebbe comunque al caso mio. Bella scoperta grazie per avercene avvertito! Ops volevo dire parlato! 😉
Che delusione! Io della pupa uso il Made to last e mi ci trovo benissimo
Ti dirò durante queste vacanze avevo pensato di acquistare un fondotinta della Pupa, perché lo vedevo spesso in profumeria e anche usato in qualche video e quindi mi incuriosiva. Dal momento che ho una pelle problematica, mista e con brufoli in alcune zone, ho la tendenza a cercare diverse recensioni prima di comprare un prodotto, principalmente quando lo devo applicare direttamente sul viso. Sul web c’era chi ne parlava bene riguardo a texture, tenuta, ma quello che ho letto maggiormente è che in molte ha creato l’insorgere di brufoli e imperfezioni e così ho abbandonato tempestivamente l’idea di prenderlo. Ora dunque nel leggere la tua recensione non mi stupisco più di tanto ma più che altro ho avuto un ulteriore riscontro e sono ancora più convinta che ho fatto bene a non prenderlo. Complimenti per la recensione, super dettagliata. Mi dispiace in ogni caso per i problemi, perché ti posso davvero capire 🙂
Che terribile esperienza! Oltre alla delusione, anche i problemi alla pelle, oltre alla scarsa qualità complessiva del prodotto. Non era fra i prodotti che mi avrebbero tentato, ma le recensioni negative sono utilissime per evitare gli stessi problemi alle altre.
Sembra davvero troppo acquoso… mi sentirei parecchio a disagio con questo fondotinta sul viso, peccato perché le tonalità chiare sono molto belle a vederle nella confezione :
Mamma mia, povera! Mi spiace tantissimo per i problemi che ti ha causato, io posso capirti bene e, se posso permettermi, suggerirei di non usarlo proprio nemmeno come illuminante, perchè è chiaro che c’è qualcosa che non si accorda proprio con la tua pelle…scusami se mi sono presa la libertà, ma queste cose mi fanno ricordare ed immedesimare tanto! Venendo al prodotto in sè, devo dire che le foto sono molto descrittive e si evince che questo fondo ha delle pecche non indifferenti come consistenza assolutamente ingestibile per me, come cambio di colorazione (pauroso!), come finish…tu, come sempre, hai fatto la radiografia al prodotto e le tue parole centellinate mi hanno permesso di capire perfettamente il fondo ma non riesco invece a capire a chi potrebbe dirigersi un prodotto così strano e problematico…Grazie dell’accurata recensione che mi ha permesso di conoscere anche i lati oscuri di un prodotto considerato Top!;-)
Grazie del consiglio, Sun. 🙂 Sai che li apprezzo molto e non posso che applicarlo immediatamente, anche perché anche sulle occhiaie ultimamente ha cominciato a darmi noie. Quindi via nel cestino e non se ne parla più.
Dispiace perché odio sprecare i prodotti e i miei acquisti sono generalmente molto mirati, ma non posso compromettere lo stato di salute della mia pelle per un motivo come questo.
Non saprei bene nemmeno io descrivere a chi vada bene come prodotto. Leggendo le varie recensioni sul web molte ne parlano benissimo in quanto idrata le pelli molto secche, ma sinceramente dopo la mia disastrosa esperienza non lo consiglierei proprio a nessuno.
Spero almeno venga migliorato, per il prezzo che ha trovo questi effetti davvero paradossali. :-/
Mi unisco, stesso effetto sulla mia pelle
Grazie per la recensione sincera..Questo prodotto non fa assolutamente per me!
Oh mamma, che brutta esperienza che hai avuto. io conoscevo già questa tipologia di prodotto perchè facendo il test sul sito della Pupa ho trovato il mio fondo del cuore (che non è questo ovviamente). questo che hai provato già solo per il fatto che sia active light sarebbe da evitare per le pelli grasse che “sprigionano luce” già da sole. cmq la review è stata interessante, grazie mille per avercene parlato approfonditamente.
Prima di tutto ti devo fare i complimenti per la recensione, che è davvero completa e ben dettagliata. Direi che il prodotto proprio lo evito, e questo grazie anche alla tua opinione che mi ha permesso di risparmiare su questo acquisto.
Grazie mille per il complimento, Matutteame. =)
Sì, a questo punto io non lo consiglio. Chi vuole avventurarsi faccia pure, ma per quanto mi riguarda è un’esperienza da evitare con cura salvo miglioramenti futuri del prodotto.
Mio dio quanto si ossida questo fondotinta! Tralasciando il fatto che non lo acquisterei mai poiché io cerco l’effetto infinitamente opaco, vedere lo swatch in asciugatura, mentre passa dal colore porcellana a quella macchia arancione è stato per me traumatico.
Mi ricorda molto il problema che si ha con il fondotinta della Urban Decay, quello uscito nel passato 2016.
Ci credo che la tua esperienza sia stata così negativa. Fra la consistenza e il viraggio di colore, diventa ingestibile.
Anche io prediligo di netto i fondotinta opachi. Quello che sto utilizzando è di NYC e con soli 4 euro mi assicura tenuta extra, un colore leggerissimo, una coprenza alta e un effetto matte che adoro follemente.
Devo dire che da Pupa mi aspettavo di meglio. Un fondotinta di così nota importanza non può creare problemi di tale entità, soprattutto se questi riguardano la pelle!
Una gran delusione, ahimè.