Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere. Eppure qualcosa ci accomuna; entrambi siamo alquanto vanitosi e premurosi sul fronte capelli! Ovviamente c’è chi se ne occupa a tempo pieno, curando quasi in modo ossessivo la propria chioma; tuttavia la maggior parte di noi utilizza i capelli per incorniciare il viso, come arma di bellezza e seduzione, riservando le giuste coccole.
Spesso veniamo attratti da pubblicità dove promesse di chiome folte e scintillanti abbondano, lasciandoci cadere in tentazione. Avete mai pensato che alcuni ingredienti presenti in questi prodotti potrebbero risultare dannosi? Agenti nocivi contenuti in shampoo & co. sono spesso numerosi, ecco quindi 10 sostanze chimiche dannose da evitare per la cura dei capelli!
Catrame di carbone
Ebbene si, pare impossibile da credere. Si tratta di una sostanza cancerogena per i polmoni, spesso contenuta nei prodotti contro la forfora. L’UE l’ha riconosciuto dannoso impedendone l’utilizzo. Fortunatamente oggi quasi tutte le case cosmetiche hanno bandito l’inserimento del catrame di carbone. Nell’Inci viene normalmente segnato come “Colore + Numero”, anche se la sua denominazione originale sarebbe “Carbone Tar”.
Piombo
Anch’esso noto cancerogeno, tuttavia continuamente utilizzato dalle aziende cosmetiche per la cura dei capelli. Lo si può trovare nelle tinte oppure nei rossetti. Ovviamente raramente viene indicato nell’Inci. Perchè? Si tratta di un “contaminante”, quindi non ingrediente vero e proprio, o almeno questa è la scusa!
Laurilsolfato di sodio o SLS
Sicuramente la sostanza nociva più utilizzata nei prodotti per capelli. Lo si può trovare sotto vari nomi, tra cui “laureth sulfate” e “ammonium laurel sulfate”. Fate quindi attenzione, non sarà facile da smascherare.
L’SLS è presente nei detergenti industriali per pulire i pavimenti; purtroppo lo si può trovare anche in diversi shampoo, alcuni dei quali di fama mondiale. Il contatto con questa sostanza chimica provoca innumerevoli fastidi (l’elenco sarebbe davvero lunghissimo); dal punto di vista estetico il principale effetto negativo causato da SLS è la secchezza dai capelli. D’altronde non ci si potrebbe aspettare altro da un prodotto primariamente utilizzato per sgrassare i motori delle macchine!
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Isopropyl
L’Isopropyl è una sostanza chimica alcolica presente nelle composizioni anti gelo; la sua principale funzione è quelle di sciogliere gli oli. Ovviamente deleterio per i capelli poiché dissolve l’umidità del cuoio capelluto provocandone la rottura. Lo si trova in numerosi gel e spray, proprio perchè la sua formulazione rende possibile la tenuta di acconciature particolarmente statiche.
Anche l’inalazione di Isopropyl causa effetti negativi sulla propria salute; come mal di testa, vertigini e nausea.
Propylene Glycol
Spesso fattore scatenante di prurito intenso al cuoio capelluto, è una sostanza chimica etichettata come ufficialmente nociva dall’United States Environmental Protection Agency, in classifica nei primi 10 ingredienti decretati come dannosi per i capelli.
Si trova in numerosi shampoo, balsami, gel e tinture. Distrugge la struttura dei capelli sani, attaccando direttamente le cellule. Il Propylene Glycol è però un lupo travestito da pecora; utilizzato sui capelli dona un’apparente ed illusoria aria lucida, sana e composta.
Alcool
La maggior parte dei prodotti contiene alcool, secondo un recente sondaggio si arriverebbe addirittura al 99% dei cosmetici. Fortunatamente è spesso presente solo in piccole percentuali, in modo da risultare irrilevante. La preoccupazione arriva nel momento in cui l’alcool compare tra i primi 4 ingredienti dell’Inci. In tal caso non acquistate il prodotto, oppure avrete capelli secchi garantiti!
Parabeni
I Parabeni possono essere presenti in shampoo, creme idratanti e make up. Sono tra i conservanti chimici più utilizzati nell’industria cosmetica. Probabilmente cancerogeni, influiscono negativamente sulle funzioni ormonali penetrando rapidamente nella pelle e manomettendo la produzione di estrogeni.
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Colori sintetici
Come l’Alcool, anche i coloranti sintetici sono ovunque, pare non se ne possa fare a meno! Dalla cura dei capelli alla pelle, a puro scopo estetico.
Possono tuttavia causare irritazioni del cuoio capelluto ed ipersensibilità alla pelle. Attenzione quindi!
Paraphenlyenediamine
PPD in breve. Nonostante la sua tossicità è frequente la sua apparizione nei prodotti coloranti. Pare possa addirittura compromettere il sistema immunitario. Un’altra sostanza nociva da bandire dalla propria hair beauty routine.
Profumo
Termine generico riportato solitamente verso la fine dell’Inci. Potrebbe essere naturale… Oppure rappresentare un mix letale di ingredienti dannosi. Si trova comunemente nei prodotti per capelli, ed è quasi sempre tossico.
Il profumo chimico potrebbe infatti sviluppare reazioni allergiche e nausee. Purtroppo la legge non obbliga a specificare le diciture esatte per le fragranze. In poche parole… Non abbiamo idea di che cosa abbiano utilizzato!
Attenzione quindi all’Inci, basta solo un po’ di conoscenza per divenire abili nello scegliere i prodotti “buoni” per i propri capelli!
Patrizia
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è quasi impossibile trovare in commercio prodotti che non contengono almeno un paio di queste sostanze =(
Alcune sostanze le conoscevo già ma di altre non ne avevo proprio idea!!!! Ci tengo molto ai miei capelli quindi da oggi in poi farò veramente attenzione…mi sa che mi segnerò tutte queste sostanza su un foglio e me lo porterò dietro come una lista della spesa (da evitare però) ogni volta che vado a comprare lo shampoo : )
Sto cercando di passare a prodotti il più innocui possibile, quindi ti ringrazio tantissimo per questo articolo
Immagino Sala.. Onestamente ci casco anch’io.. Tutt’ora! Difficile resistere ad un buon profumo! (non che shampoo con buon inci non ne abbiano!!)
I miei preferiti sono sicuramente Omia Laboratoires e Omnia Botanica! (li trovi da Acqua e Sapone).
Ma anche shampoo dello stesso brand di linee diverse (Garnier per esempio) pur non essendo bio sono abbastanza buoni a livello di inci!
Sconsiglio ViviVerde Coop (di cui invece adoro i prodotti per il viso). Su di me sono molto poco efficaci.
Fatico invece a trovare un buon balsamo bio… La maggior parte di quelli provati lascia i miei capelli secchi. Consigliato lo Splend’or al Cocco!
Ottime info Patrizia, e volendo, l’elenco di sostanze nocive per i capelli si potrebbe ancora allungare includendo tensioattivi assurdi già per lavare le macchine figuriamoci sui capelli,siliconi,BHA e BHT,cessori di formaldeide,etc…Quello del cambio routine per i capelli è stato uno dei miei primi passi verso il cambiamento,oggi non potrei più tornare indietro,c’è davvero troppa differenza tra un capello che ha una brillantezza “indotta” e uno che brilla di suo perchè sano!!:-))
Sono assolutamente d’accordo Sunrice! Anche se è davvero molto facile farsi ingannare! Io per prima mi sono illusa mille volte dopo aver lavato i capelli con prodotti chimicissimi che al momento donavano un effetto Wow.. 🙁
:*
Non sapevo tutte queste cose grazie per questo articolo mi sa che d’ora in poi guarderò bene l’Inci.
Roby una volta che cominci a far caso a certe cose, è dura tornare indietro… Ti viene una sorta di senso di colpa verso te stessa a spalmarti certe cose XD
🙁 mamma mia, mi è venuta l’ansia mentre leggevo l’articolo. Io devo dire ke bado raramente all’inci, di solito mi faccio attrarre dal pack, dal profumo e cose così…però devo imparare a guardare prima di acquistare. tu potresti consigliare qualche marca in particolare che sai che utilizza prodotti non nocivi?