Le tecniche di colorazione denominate balayage e ombre sono tra le più gettonate in assoluto in fatto di moda e capelli. Celebrità, influencer e appassionate di hairstyling non possono proprio farne a meno; inizialmente nate come eventuali tendenze di passaggio, hanno ormai conquistato il podio, trasfomandosi in classici irresistibili.
Ma qual è la differenza tra Balayage e Ombré? Cosa cambia veramente? Impara a distinguere le due tecniche più in voga del momento per scegliere con facilità quella più adatta alle tue esigenze.
Cos’è la tecnica di colorazione Balayage?
Partiamo dal principio; Balayage è un termine di origine francese; significa letteralmente “dipingere”. Ciò che otterrai da questa tecnica, sarà un colore morbido, naturale, sfumato dalle radici alle punte. A differenza dei colpi di sole, richiede una lavorazione meno aggressiva. Il balayage infatti, ha preso il loro posto, trasformandosi nella procedura più utilizzata per schiarire parzialmente i capelli.
Per ottenere questo effetto, il parrucchiere dovrà eseguire il lavoro manualmente, senza l’utilizzo della carta stagnola. Il colore diverrà più saturo e luminoso man mano che ci si avvicinerà alle punte dei capelli. Le radici resteranno parzialmente naturali, con alcune striature di colore. Ciò si rivela perfetto se non desideri ritoccare la ricrescita ogni due o quattro settimane.
Hai deciso di provare il balayage? Ti consigliamo di recarti dal tuo parrucchiere di fiducia munita di immagini raffiguranti il look di riferimento, per esporre con chiarezza ciò che ti piacerebbe ottenere. Anche in questo caso infatti, esistono differenti approcci alla colorazione: può essere più o meno distante dalle radici; molto o poco chiara.
Cos’è invece l’Ombré?
La differenza principale risiede nel tipo di schiaritura. La tecnica ombrè, per esempio, si rivela perfetta per illuminare i capelli molto scuri in maniera del tutto naturale.
Anche il termine ombré deriva dal francese, significa letteralmente “ombra o ombreggiare”. Per eseguire questa tecnica, il parrucchiere manterrà i capelli scuri alla radice, per poi schiarire gradualmente la parte centrale e le punte.
La tecnica ombré può essere considerata la capostipite della tintura manuale (ovvero senza l’ausilio di carta stagnola e simili). E’ perfetta per schiarire i capelli scuri senza cambiamenti drastici o tecniche dannose. E’ facile da mantenere poiché richiede pochi ritocchi. Ricordiamo che, in questo caso, le radici restano completamente scure.
In sostanza, i capelli ombrè sono scuri alle radici e chiari sulle punte. Mostra sempre al parrucchiere di fiducia i look di riferimento, in modo che il professionista possa comprendere appieno le tue richieste, modulando l’effetto finale in base alla tua carnagione.
Per riassumere potremmo definire il balayage più soft e omogeneo, l’ombrè, al contrario, più deciso e graduale.
La tecnica ombrè inoltre, è perfetta se desideri sfoggiare splendidi capelli biondi senza preoccuparti della ricrescita mensile. E’ molto richiesto anche con colori eccentrici al posto del tradizionale biondo (rosa, viola, azzurro ecc.).
Come tecnica di colorazione è meglio Balayage o Ombré
E’ facile confondere le tecniche: entrambe presentano effetti naturali e discreti; hanno l’obiettivo di schiarire i capelli senza stacchi netti. Balayage e ombrè sono quindi la stessa cosa? No, come spiegato poco fa, esistono sottili, ma importanti, differenze.
L’ombrè ha aperto la strada ad altre colorazioni simili, tra cui il balayage. L’ombrè ha mandato in pensione la carta stagnola spingendoci verso una direzione più moderna e creativa.
In breve tempo però, il balayage ha sorpassato l’ombrè, conquistando il primo posto del podio. L’aspetto naturale e baciato dal sole piace proprio a tutti; è luminoso, valorizza i lineamenti e può essere personalizzato in più modi.
Altre tecniche di colorazione per capelli
Scopriamo insieme altri metodi per colorare i capelli, attualmente meno popolari ma molto promettenti!
1. Sombré
Il Sombré è una tecnica di colorazione dei capelli che è una versione più morbida e sottile dell’Ombré. Il termine “Sombré” deriva dall’unione delle parole “soft” (morbido) e “ombré”. Questa tecnica si caratterizza per le sue sfumature molto graduali e quasi impercettibili, creando un effetto di colore più naturale e meno marcato rispetto all’ombré tradizionale.
2. Flamboyage
Il Flamboyage è una tecnica innovativa di colorazione dei capelli che unisce la casualità dello shatush con la precisione del balayage. Questo metodo consente di creare un effetto naturale e multidimensionale, enfatizzando le sfumature e la luminosità dei capelli.
Durante il processo, si utilizzano strisce adesive speciali per catturare e colorare sezioni casuali di capelli, risultando in un look che combina colore vivace con sottili variazioni tonali. Il Flamboyage è ideale per chi desidera un effetto colorato ma estremamente naturale, che si adatta sia ai capelli chiari che scuri.
3. Babylights
Le Babylights sono una tecnica di colorazione sottile che mira a ricreare l’effetto dei capelli schiariti naturalmente dal sole, tipico dell’infanzia. Si tratta di micro-meches molto sottili e delicate, applicate con una tecnica precisa per dare luminosità e movimento ai capelli, mantenendo un aspetto estremamente naturale. Q
uesto metodo è perfetto per chi cerca un cambiamento sottile o desidera ravvivare il proprio colore senza un intervento drastico, risultando efficace sia su capelli chiari che scuri.
4. Bronde
Il Bronde è un termine che fonde i colori “biondo” (blonde) e “castano” (brunette), descrivendo una tecnica di colorazione che mescola armoniosamente queste due nuance.
Questo stile crea un equilibrio perfetto tra i toni caldi del castano e le sfumature luminose del biondo, risultando in un look versatile e ricco di dimensione. Ideale per coloro che desiderano un cambiamento naturale ma visibile, il Bronde si adatta bene a diverse tonalità di base, offrendo una soluzione di colore sofisticata e alla moda.
In conclusione, la differenza tra balayage e ombrè risiede nella modalità di applicazione della tinta e nell’effetto desiderato. Il balayage si concentra su pennellate sparse dall’effetto naturale; l’ombrè prevede una transizione più definita tra radici scure e punte chiare. Entrambe le tecniche sono molto popolari; oggi la maggior parte dei parrucchieri è in grado di eseguirle con successo. Non ti resta che scegliere!
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