Ottenere una base make up impeccabile ci sembra impossibile finché non conosciamo l’utilizzo dei pennelli per fondotinta. Sono loro gli strumenti migliori per stendere il fondotinta, coprire al meglio tutte le imperfezioni ed avere, così, un incarnato impeccabile.
In questo articolo ti spieghiamo il loro utilizzo e quali sono i migliori da acquistare nel 2020 con una speciale classifica. Meglio il pennello o la beauty blender? E perché dovresti investire su un pennello professionale per fondotinta? Non ti resta che scoprirlo!
Indice
- MAC pennello da fondotinta 170Â
- Pennello da fondotinta Zoeva 104 BufferÂ
- Brushworks Pennello FondotintaÂ
- The Face III Marc Jacobs Pennello per fondotinta liquidoÂ
- Make Up Forever Pennello #108Â
- Piccola guida per imparare a scegliere il pennello da fondotintaÂ
- Tipologie di pennelli per fondotintaÂ
- Come usare i pennelli per fondotintaÂ
- Come pulire i pennelli per fondotinta: i consigli e i suggerimenti utiliÂ
- Pennello o beauty blender per stendere il fondotinta?Â
- Errori da evitare quando usi i pennelli per stendere il fondotintaÂ
Scopriamo assieme i migliori pennelli per fondotinta:
MAC pennello da fondotinta 170
Il migliore per risultati professionali
Considerato uno dei migliori pennelli per fondotinta pro, assicura una base perfetta grazie alla sua particolare forma arrotondata, leggermente bombata. Le setole dense e setose sono sintetiche e permettono di stendere il fondotinta liquido in maniera omogenea.
Rende i prodotti liquidi e cremosi ancora più morbidi e uniformi grazie alle setole soffici di cui è dotato. Il manico in legno naturale e la ghiera in ottone placcata in Nichel lo rendono a tutti gli effetti un pennello semi professionale, un accessorio indispensabile per il make up.
La nostra opinione
Setole sintetiche morbidissime e così fitte da stendere il fondotinta in modo impeccabile. Se stai cercando un pennello semi professionale è la risposta più adatta ai tuoi bisogni, l’alleato perfetto per avere una base viso perfetta in qualsiasi occasione.
Pennello da fondotinta Zoeva 104 Buffer
Miglior rapporto qualità /prezzo
Disponibile in tre varianti di colore (nero, rosa, oro), è realizzato con setole sintetiche fitte disposte su una testina piatta che non trattiene prodotto in fase di stesura. L’effetto è naturale e impeccabile, così come l’applicazione all over che sfuma delicatamente il prodotto sulla pelle.
Il risultato è una sfumatura omogenea, favorita da movimenti circolari che accarezzano l’incarnato e stendono il fondotinta senza striature.
Perché lo consigliamo
I pennelli Zoeva sono una certezza per quanto riguarda il rapporto qualità /prezzo. Pratici e performanti, stendono bene qualsiasi fondotinta liquido e cremoso senza alcuna sbavatura o imperfezione. Le setole, morbide e dense, accarezzano la pelle per quella che sembra, a tutti gli effetti, una coccola.
Brushworks Pennello Fondotinta
Il più economico
Il prezzo irrisorio non deve trarre in inganno. Il pennello piatto low cost di Brushworks presenta una qualità al di sopra delle aspettative che sorprende con i risultati professionali di cui si rende protagonista.
Setole sintetiche ultra morbide, con la sua forma arrotondata preleva la giusta quantità di fondotinta senza sprechi né eccessi. Il risultato è un effetto coprente eccellente, liscio e naturale. L’ideale se si cerca un pennello per attenuare e nascondere le imperfezioni.
Cosa ne pensiamo
Il suo punto forte è la punta arrotondata: raggiunge tutti i contorni del viso senza difficoltà e sfuma impeccabilmente il prodotto sull’incarnato. Il manico ergonomico assicura la massima precisione dei movimenti, rendendolo scorrevole e morbido sulla pelle.
The Face III Marc Jacobs Pennello per fondotinta liquido
Il migliore pennello Kabuki
Setole sintetiche in seta e forma tonda per un’applicazione omogenea e facilitata del fondotinta. Il Kabuki di Marc Jacobs è studiato appositamente per seguire le forme del viso in maniera armoniosa e regalare un effetto naturale e luminoso.
Accarezza la pelle, stende il fondotinta liquido senza sprechi né eccessi, non lascia striature. Un pennello di alta qualità per un make up eccezionale.
Il nostro consiglio
Il prezzo è elevato ma la resa è straordinaria. Il Kabuki di Marc Jacobs è un must se vuoi avere una base make up perfetta con qualsiasi fondotinta liquido o cremoso. Le setole in seta rappresentano la svolta per chi desidera un pennello di lusso con innumerevoli benefici su make up e pelle.
Make Up Forever Pennello #108
Il pennello high-tech
Da grandi pennelli derivano grandi responsabilità . Lo sa bene il pennello grande per fondotinta di Make Up Forever, le cui dimensioni generose consentono di applicare il prodotto su tutto il viso senza striature né sprechi di prodotto.
Le setole sono in fibra high-tech, la forma piatta per assicurare il massimo delle prestazioni in termini di coprenza e uniformità . Un piccolo gioiello formato pennello da non lasciarsi sfuggire.
Perché te lo consigliamo
E’ morbido, non perde setole dopo il lavaggio e stende anche il più liquido dei fondotinta senza striature. L’effetto è molto naturale con la possibilità di modulare la coprenza secondo necessità , dalla più leggera a quella più avanzata. Versatile, adatto ad ogni occasione e con fibre high-tech che si adattano al tipo di pelle.
Piccola guida per imparare a scegliere il pennello da fondotinta
Una delle domande più gettonate in assoluto è quella su come scegliere i pennelli per fondotinta per adattarli alle proprie necessità . Nulla di più facile, in realtà : i brush foundation sono di pochi tipi e balzano subito all’occhio per alcune caratteristiche lampanti.
Setole sintetiche o naturali?
Un buon pennello per stendere il fondotinta dovrebbe avere setole sintetiche. Sono queste a garantire il massimo delle prestazioni quando si tratta di stendere il fondotinta liquido: non trattengono i liquidi, non sprecano il prodotto e ne prelevano la giusta quantità . Diversamente va con quelle naturali, solitamente più adatte per stendere i fondotinta minerali, in polvere e in stick.
Questione di morbidezza e coprenza
Un altro nodo da sciogliere riguarda la questione della rigidità di un pennello. Generalmente, quanto più un pennello ha setole rigide, maggiore sarà la coprenza ottenuta.
Viceversa, con setole soffici si ottiene un effetto light, una coprenza leggera ma molto naturale. Le setole in questo caso picchiettano leggermente il prodotto liquido sulla pelle, regalando una coprenza naturale e molto luminosa.
Le setole rigide sono una caratteristica dei pennelli piatti a lingua di gatto che vengono utilizzati come pennelli da vernice, quindi con una certa pressione sulla pelle. Per questo sono i più indicati per la stesura di fondotinta e correttori con coprenza medio-alta.
La forma: meglio tondo o piatto?
Anche qui molto dipende dalle esigenze personali. Il pennello arrotondato svolge meglio la sua funzione in caso di coprenza leggera, quello piatto è più indicato per avere una coprenza alta.
Attenzione ai dettagli, però. Con il pennello piatto da fondotinta si rischia di creare anti-estetiche striature o, peggio ancora, di accumulare prodotto in determinate zone. Il pennello tondo picchietta invece il prodotto, coprendo ogni zona seppur con un effetto leggero.
Tipologie di pennelli per fondotinta
Il brush foundation può essere di due tipi: piatto o tondo. Catalogarlo però a sole due tipologie è errato, in quanto esistono specifici pennelli per stendere il fondotinta con caratteristiche proprie.
Pennello a lingua di gatto
Piatto e largo, è il primo esemplare di pennello pensato per la stesura del fondotinta. Amatissimo dai mua per la sua estrema precisione, è caratterizzato da una forma piatta e dalla presenza di setole fitte.
Si usa come un pennello da pittura, ovvero pressandolo sulle zone interessate con movimenti criss-cross (avanti e indietro). Per quanto sia consigliato nella stesura di prodotti liquidi e cremosi, non permette di definire alcuni dettagli e, se usato male, può creare striature o eccessi di fondotinta.
Stippling Brush
Tra i pennelli per fondotinta pro troviamo questo pennello dalle setole ultra morbide e flessibili. Ideale per stendere fondotinta molto liquidi, si picchietta sulla pelle per far sì che le setole rilascino il prodotto in tanti piccoli puntini.
L’effetto è quello dell’airbrush ma i risultati dipendono molto anche dalla consistenza di prodotto che si utilizza. Risulta indicato per ottenere una coprenza naturale, medio-bassa con effetto luminoso.
Pennello da cipria
La forma tonda lo rende adatto non solo all’applicazione della cipria ma anche per i fondotinta. Le setole morbide consentono di stendere il prodotto in maniera uniforme tramite movimenti circolari sulla pelle.
Anche questo tipo di pennello è indicato in caso di coprenza medio-leggera e per avere un effetto abbastanza naturale.
Kabuki
Considerato uno dei migliori pennelli per fondotinta semi professionali, il Kabuki deve la sua fama alla forma che lo caratterizza e alle setole che lo compongono. E’ disponibile in due versioni: una mini con setole corte e una flat, con setole fitte ed estremità piatte.
Il Kabuki mini permette una stesura modulare del fondotinta ed è adatto anche per formule più dense e cremose. L’effetto è molto naturale e coprente, ideale soprattutto per pelli miste e grasse che desiderano camuffare i pori dilatati.
Nella versione flat svolge un’azione simile a quella della beauty blender. L’applicazione è a pressione sulla pelle, il risultato uniforme e molto compatto per una coprenza medio-alta.
Buffing Brush
Specifico per formule più dense, grazie alle sue setole molto fitte stende il fondotinta in maniera uniforme e veloce. I movimenti rotatori lo rendono pratico da usare e adatto anche ai neofiti del make up.
Contour Brush
Usato soprattutto per realizzare il contouring, in realtà è così versatile da dimostrarsi efficiente per applicare il fondotinta in quelle zone dove solitamente il classico pennello non riesce ad essere preciso. Morbido e con una forma generalmente affusolata, tramite movimenti rotatori regala un risultato uniforme e naturale.
Come usare i pennelli per fondotinta
Imparare a stendere il fondotinta con il pennello non è impossibile, sarà sufficiente seguire alcune semplici regole e conoscere il pennello che si sta utilizzando. Le tecniche variano infatti da pennello a pennello.
Con il pennello a lingua di gatto la stesura avviene tramite movimenti verticali o orizzontali. La forma piatta non permette movimenti rotatori, per questo si pressa leggermente sulla pelle e si fa avanti/indietro per evitare la formazione di striature sulla pelle. Meglio partire sempre dal centro del viso e stendere il prodotto sfumandolo verso l’esterno.
Il Kabuki invece va utilizzato con movimenti circolari per ottenere un effetto coprente, utile per coprire i pori dilatati. La versione flat va picchiettata come una beauty blender fino ad assorbimento completo del prodotto.
Il pennello da cipria si utilizza con movimenti rotatori ampi. Ciò permette di sfumare il prodotto alla perfezione con una coprenza naturale molto luminosa.
Come pulire i pennelli per fondotinta: i consigli e i suggerimenti utili
La manutenzione di questi beauty tools è indispensabile. Per questo è necessario pulirli come si farebbe con la normale pulizia dei pennelli da make up.
Il brush foundation va pulito almeno una-due volte a settimana per evitare la proliferazione di batteri. Puoi lavarlo con acqua tiepida e un sapone delicato (sapone liquido per mani, sapone di Marsiglia, shampoo neutro). In commercio esistono anche detergenti specifici per pennelli, come puoi vedere qui.
L’acqua deve essere tiepida, mai bollente o fredda per evitare danni alle setole. Con movimenti delicati pulisci il pennello fino a completa rimozione dei residui di fondotinta. Lascia asciugare a temperatura ambiente, possibilmente adagiando il pennello su una salvietta pulita in un luogo asciutto e fresco.
Quando è il momento di cambiare il pennello da fondotinta? Semplice: nel momento in cui le setole cadono o si spezzano, è tempo di correre ai ripari.
Pennello o beauty blender per stendere il fondotinta?
Sono tanti i vantaggi nell’usare i pennelli da fondotinta. Stenderlo con i polpastrelli è indubbiamente il metodo più veloce che abbiamo quando siamo di fretta ma è bene sapere che una buona base make up necessita di uno strumento ad hoc.
Ma meglio il pennello o la beauty blender? Le differenze riguardano il tipo di coprenza. Mentre la spugnetta assicura una coprenza medio-alta e un finish matte, il brush regala un effetto molto naturale e un finish luminoso.
Il pennello evita sprechi di prodotto, sfuma bene su tutto l’incarnato ed è ottimo per rifinire alcuni piccoli dettagli. L’ideale per una base make up davvero impeccabile.
Errori da evitare quando usi i pennelli per stendere il fondotinta
Ci sono però degli errori da evitare quando si stende il fondotinta con i pennelli. Uno tra i più commessi è quello di applicare direttamente il fondotinta sul pennello o, peggio ancora, sul volto.
Il prodotto va applicato in minime quantità sul dorso della mano e da lì prelevato con il pennello. Questo evita di creare striature sul viso e, cosa più importante, il tanto temuto effetto mascherone!
Da non sottovalutare nemmeno la consistenza del fondotinta. Per ogni prodotto ci vuole il pennello adatto. I pennelli per fondotinta liquidi non sono adatti per applicare i fondotinta minerali e viceversa.
Infine, meglio investire in un pennello professionale. Ti assicuri massime prestazioni e resistenza nel tempo.
Ti abbiamo svelato tutti i segreti dei brush foundation, adesso tocca a te: raccontaci la tua esperienza con un commento!
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Articolo super interessante! Da appassionata di make up, anche i pennelli mi attraggono molto e ne ho diversi. Un paio anche adatti alla stesura dei fondotinta che però sinceramente non uso.
Tantissime volte per velocità anche io utilizzo i polpastrelli o comunque con la blender. E’ anche vero come dici anche tu che ogni pennello deve essere adatto al fondotinta utilizzato, dovessi scegliere tra tutti quello di Zoeva mi piace un sacco!!
L’applicazione con il pennello per il fondotinta non è la mia preferita, ciononostante ne ho uno piatto a setole sintetiche (non ricordo il brand, sono anni che lo ho e si è cancellata tutta la scritta) che però trovo molto comodo con i fondo più pastosi. Avendo molte problematiche voglio sempre una base bella coprente, quindi se uso il pennello poi dopo cmq tendo a settare il tutto con cipria e spugnetta. L’articolo l’ho trovato cmq molto interessante, adoro leggere di questi argomenti, indipendentemente dalle mie preferenze personali
Anche io utilizzo una base e quindi fondi e bb cream solo in certe occasioni, ma in quei casi i pennelli devono essere altrettanto validi come il prodotto che applicheranno!;-) Sono una fan dei pennelli flat (ma anche delle blender, a seconda del prodotto;-) e ho letto questo articolo fatto benissimo con molto piacere…Tra l’altro quel pennello Zoeva è nei miei sogni e di pennelli non se ne hanno mai abbastanza!:-))))
Uso poco il fondotinta, ma ho maturato le mie preferenze in tema di applicatore in base all’effetto che desidero e ovviamente al tipo di fondotinta, fluido o in polvere. Mi è piaciuto immensamente leggere questo articolo così interesaante.
interessante articolo, il pennello è importante quanto la qualità del fondotinta. Io sinceramente non uso di solito pennelli perché utilizzo fondotinta liquido o compatto che applico con spugnetta, ma ultimamente curando bene la pelle sto eliminando proprio l’uso di questo prodotto