La cura della pelle è al centro della recensione dedicata alla crema idratante opacizzante con protezione UV Nivea per pelli grasse e miste, proposta in una rinnovata veste bianca e verde e riformulata con delle migliorie dopo le prime insoddisfacenti versioni.
50 ml di prodotto, 5 euro il prezzo che scende a 2,50 se un giorno vi trovate da Acqua&Sapone e proprio non sapete resistere alla tentazione di prendere qualcosa. Vediamola un po’ alla prova dopo circa due mesi di test approfondito, frutto di una generosa visita nello store delle tentazioni e scoperte. 😉
La skin care estiva: quando è tempo di cambiare
Con l’estate a cambiare sono abitudini e ritmi. La pelle viene maggiormente esposta ai raggi UV e la skin care quotidiana estiva necessita di prodotti freschi, leggeri e in parte anche sostituivi del make up. La pelle si mostra spogliata da mesi di pesanti fondotinta e la necessità di un ampio respiro è più che impellente.
Con l’elevato tasso di umidità nell’aria, il sudore sempre in agguato e una buona dose di reazioni avverse ai caldi raggi del sole, la mia pelle grassa è riuscita a rendermi la vita impossibile in questi ultimi tre mesi. Aumenta la produzione di sebo, io mi presento al mondo più lucida di una palla da bowling e ogni prodotto sembra unirsi volentieri al party organizzato dal sebo e compagnia bella.
La soluzione? Cambiare la skin routine, avvalendosi di una crema idratante opacizzante estiva. Sembra facile ma non lo è, più che altro è una disperata ricerca del prodotto perfetto in un periodo per me ingestibile. Chi ha la pelle grassa e martoriata dalle imperfezioni unte e bisunte lo sa bene: o ti trasformi in frantoio vivente o ti arrendi.
La crema idratante opacizzante Nivea per pelli grasse- Cosa sapere
E’ Nivea a correre in mio soccorso con la crema idratante opacizzante per pelli grasse, prodotto low cost della grande distribuzione dotato di un’utile protezione UV tanto per non farci mancare nulla.
La crema opacizzante idratante Nivea promette di:
- IDRATARE la cute con leggerezza, senza grandi ambizioni e scoppiettanti pretese. Il minimo sindacale;
- OPACIZZARE la pelle grassa, invitando alla lotta cruenta contro il sebo in eccesso. Brufoli compresi;
- PROTEGGERE l’incarnato dai raggi UV. Che va bene, l’abbronzatura è bella e tutto ma la protezione è INDISPENSABILE.
Formulata con Alga Oceanica dalle indubbie proprietà opacizzanti, purificanti e detossinanti, sfoggia con orgoglio una texture fresca e leggera. Non unge, è dermatologicamente testata ed è così leggera che si presta bene anche come base make up viso per pelli grasse ad alto tasso sebaceo. Aspetto minimale, prezzo minimo, resa essenziale.
Non occlude i pori ma li minimizza. E, rullo di tamburi, possiede una texture insolitamente poco grassa e ricca, dunque specifica per la riduzione dell’effetto lucido. Rivitalizza la pelle, rendendola sana e luminosa, oltre che incredibilmente liscia e morbida.
Manterrà le promesse o si limiterà anch’essa ad unirsi alla festa sfrenata organizzata da sebo&company? Non resta che scoprirlo.
Packaging
Contraddistinta dalle tonalità bianche e verdi, la crema Nivea idratante opacizzante fa parte della linea classica dei trattamenti viso del brand. E’ contenuta in una graziosa scatola quadrata realizzata in cartoncino, dove possiamo consultare le informazioni più importanti sul fondo: INCI, quantità e PAO (fissato a 12 mesi dall’apertura) fanno bella mostra di sé per la gioia del consumatore attento.
La parte frontale è invece caratterizzata dal logo del brand, poche informazioni ridotte al minimo essenziale che invece aumentano sui quattro lati della confezione. Sui lati possiamo infatti trovare i consigli di bellezza NIVEA per un corretto utilizzo del prodotto, i benefici e i risultati ottenuti nel tempo e una rappresentazione in scala reale del pot contenuto nell’essenziale scatolotta bianca e verde.
Essenziale ma tuttavia gradevole il pot, finalmente proposto in una più resistente plastica temperata. Dopo anni di vetro, NIVEA ha compreso l’importanza di una confezione a prova di imbranate (il riferimento alla sottoscritta è casuale, nessuna autrice è stata maltrattata nell’elaborazione di tale affermazione) e di questo non possiamo che ringraziarla sentitamente.
Usare la crema è pratico e maneggevole. Resiste bene agli urti, non si frantuma nemmeno se la lanci da un aereo (nessuna crema Nivea è stata maltrattata per le prove, specifichiamolo) e tra i prodotti dedicati alla skin care fa la sua bella figura.
Il resto scorre tra linee essenziali, pulite e semplici. Il tappo riporta il logo NIVEA in rilievo, sul fronte satinato troviamo invece la denominazione prodotto mentre una sottile linea verde fluo regala un contrasto davvero piacevole per gli occhi.
Tutto gioca sui toni del bianco. Simbolo di luminosità, la sua luce si ripercuote e ritrova anche nella crema che appare sotto la pellicola in alluminio con la quale preservarne la freschezza. Il minimo essenziale, certo. Ma per il prezzo proposto e l’uso che se ne fa, è un insieme tutto sommato accettabile.
Texture
Una volta aperta la crema fa capolino senza troppe pretese ed è qui che è impossibile non notare la sua leggerezza. A dispetto dell’altisonante titolo di crema idratante, questa opacizzante di Nivea si mostra al mondo con una patina così leggera e profumata che la si adora sin dal principio.
Non estremamente densa ma nemmeno troppo liquida, somiglia vagamente ad una mousse per leggerezza ma l’aspetto è qui vellutato, appunto leggerissimo e impalpabile. Rispetto alle altre creme della stessa tipologia, la crema idratante opacizzante di Nivea suggerisce un inebriante senso di leggerezza non appena la si tocca.
Così leggera che tende a spostarsi qua e là per il pot senza lasciare tracce di unto o strani liquidi sul fondo. Una delizia per gli occhi e il tatto. Leggerezza che c’è e si sente anche quando la si applica sulla pelle, dove aderisce alla perfezione e si assorbe in breve tempo, circa 3 minuti cronometrati.
Finish
Inizialmente brillante, è con l’asciugatura che dà il meglio di sé. Tende infatti ad opacizzarsi, lasciando la pelle idratata ma priva dell’odioso e temuto effetto unto preferibilmente da evitare. Attenzione, però: si tratta di una crema soggetta ad assuefazione e dunque facilmente vulnerabile all’utilizzo, con il quale cambia determinati aspetti tra i quali, appunto, il finish che diventa e rimane inspiegabilmente brillante dall’inizio alla fine.
Colorazione
Il Total white look adottato da Nivea è un esplicito richiamo alla luminosità. La crema è bianca come la confezione, non ci sono eccessi ma solo minimalismo. Una volta applicata sulla pelle è praticamente incolore e non lascia tracce.
Profumazione
Il bucato steso al sole. La massaia che, attenta, controlla che l’ammorbidente abbia fatto il suo dovere e il sapone di Marsiglia si sia espanso a tutto il quartiere. Tipiche scene da paesotto di provincia che si rincorrono nei miei ricordi e che qui vengono rievocate a tutto spiano: la crema opacizzante idratante Nivea sa di pulito, di detersione e cura.
Se però all’inizio è piacevole, è sul fondo che un po’ si perde in note chimiche dai ruvidi tratti. Un’essenza neutra, molto soggettiva e che va compresa. Anche se c’è da dire che non permane sulla pelle una volta applicata.
A me piace. Trasmette quell’idea di pulizia che nei cosmetici mi fa letteralmente impazzire. Grande assente l’alga oceanica di cui le note fresche si sono probabilmente smarrite sul terrazzo della massaia di cui sopra.
Formulazione- L’alga oceanica e la tecnologia Hydra IQ
La crema opacizzante NIVEA si avvale della prestigiosa tecnologia Hydra IQ che consente una profonda idratazione della cute fino agli strati più profondi. Garantisce un’idratazione intensa e un naturale riequilibrio cutaneo, favorito dalle micro particelle d’acqua che non appesantiscono ma si rivelano invece leggere ed efficaci al tempo stesso.
In questo prodotto è presente l’alga oceanica, elemento detossinante e purificante. Sulla cute si comporta come un inibitore sebaceo: riduce la produzione di sebo, la contrasta e spegne tutte le infiammazioni in atto.
Prove e resa generale del prodotto
Acquistata durante i primi giorni di un afoso Luglio, ho testato la crema NIVEA due volte al giorno per circa due mesi pieni reputandola parte integrante della skin routine estiva e adatta alle mie necessità, salvo incidenti sporadici che più volte hanno insinuato alcuni dubbi. Vediamoli insieme nello specifico.
I primi giorni
Una pelle da guinnes. Il miracolo che si compie e porta via l’effetto unto, il frantoio e pure l’ulivo: durante la prima settimana di prova con crema opacizzante NIVEA la pelle è come rigenerata. Fresca, alleggerita dal suo tocco delicato, reagisce fin troppo bene mostrandosi con una grana compatta e un colorito finalmente sano.
La zona T appare più opaca, sicuramente meno lucida del solito e le infiammazioni sembrano essere definitivamente spente. Non ho personalmente problemi di idratazione – anche perché con la pelle che mi ritrovo come potrei averli?!- ma ho apprezzato l’azione delicata del prodotto sulla pelle ora rigenerata.
Al tatto è soffice, morbidissima e liscia. Una manna dal cielo nei giorni più caldi quando, a fine giornata, l’applico e avverto i primi sentori freschi sul mio volto. Ringrazio Nivea, non avverto reazioni allergiche né alcun prurito e vado a letto, svegliandomi il mattino seguente con un aspetto riposato malgrado le poche ore di sonno a mia disposizione.
Una crema suscettibile all’assuefazione da utilizzo?
Assuefazione. E’ tutto ciò che mi viene in mente osservando lo strano comportamento della crema NIVEA quando, più che lasciare la zona T opaca, riversa su di essa una fantastica patina dapprima brillante e poi lucida. Panico totale, cerco di capire cosa stia accadendo ma il caldo offusca anche l’ultimo barlume di razionalità rimasto in mio possesso.
La grana peggiora, la pelle reagisce male, sorgono i primi brufoli. Il sebo sembra se ne compiaccia in barba al miracolo di qualche giorno prima e sono costretta ad alternarla ad un’altra crema. Passano i giorni, il caldo si intensifica nuovamente e la crema torna ai fasti iniziali.
Il motivo di questo ambiguo comportamento è presto detto: la crema NIVEA soffre di una leggera sindrome da assuefazione da utilizzo, ovvero la tendenza a non funzionare più nel momento in cui la si usa con costanza e in determinate condizioni climatiche. Infatti la crema dà il meglio di sé quando il caldo è più umido e meno secco, un controsenso che lascia senza parole ma rivela al tempo stesso il funzionamento del prodotto in questione.
Cosa fare, dunque?
Semplice: alternare l’utilizzo della crema NIVEA ad un’altra crema giorno/notte. Trattandosi di una crema adatta sia al trattamento notturno che diurno, potete utilizzarla una sola volta al giorno se vi crea i primi problemi da assuefazione. E’ la soluzione migliore nonché quella più concreta che io abbia sperimentato pur di smaltirla. Peccato, perché le premesse erano ottime.
Azione opacizzante
Opacizza lo fa e sul serio. Almeno nei primi giorni e successivi se usata con discrezione. Molto buona l’opacizzazione sulla zona T, sulla quale i pori appaiono meno dilatati e l’effetto unto e bisunto notevolmente ridotto almeno fino al giorno dopo. Non è di certo un’azione eclatante ma qualcosa di blando, dunque se ritenete di avere la necessità di un effetto opacizzante strong virate su altro.
Azione idratante
Con Hydra IQ Nivea ha svolto un ottimo lavoro, su questo non ci sono dubbi. La pelle è perfettamente idratata, bella e sana. Forse anche un po’ troppo, almeno nel caso della crema opacizzante. Nutre in profondità la cute ma il rischio è quello di ottenere l’effetto contrario a quello opacizzante, trovandosi con una cute lucidissima a causa dell’elevata azione idratante.
Protezione UV: protegge davvero?
Pelle al riparo dai temutissimi raggi UV con la crema di Nivea, la quale applica sulla pelle una leggerissima patina che la protegge da eventuali danni. Non è dato conoscere il livello di protezione, ma nelle giornate trascorse in città mi ha protetto da rossori (tipici per le mozzarelle cittadine come la sottoscritta) indesiderati e quindi si merita certamente un plauso.
Tips&Tricks: consigli per l’uso
La crema opacizzante di Nivea può essere usata sia come trattamento cutaneo giorno/notte che come base make up viso per pelli grasse. L’uso è facile, non necessita di risciacquo e va eseguito in un trattamento completo che comprenda anche un tonico, un detergente ed un siero specifico in base alla vostra pelle.
Crema da giorno/notte
Come crema va applicata due volte al giorno, mattina e sera. Se ne applica una piccolissima dose (non ne serve tanta, una ridotta noce di prodotto può andare benissimo) sull’incarnato evitando la zona perioculare. Massaggiare con i polpastrelli, eseguendo movimenti circolari e lenti fino a completo assorbimento.
L’applicazione deve essere preceduta da una profonda detergenza a base di detergente specifico e tonico. Non risciacquare.
Base make up viso
Molto dipende dalle vostre esigenze. Se infatti siete alla ricerca di una base make up viso per l’estate questa crema forse potrebbe fare al caso vostro. La sua leggerezza si presta bene nell’idratazione e preparazione della pelle prima del make up: in questo caso si applica normalmente, si lascia asciugare per bene e, nel caso di residui, si tampona con una velina cosmetica per poi procedere al make up completo.
INCI e PAO
INCI
AQUA- GLYCERIN- ALCOHOL DENAT- CYCLOMETHICONE- ETHYLHEXYL SALICYLATE- METHYLPROPANEDIOL- OCTOCRYLENE- BUTYLENE GLYCOL- GLYCERYL GLUCOSIDE- FUCUS VESICULOSUS EXTRACT- BUTYL METHOXYDIBENZOYLMETHANE- CETEARYL ALCOHOL- ACRYLATES- SODIUM CARBOMER- SODIUM POLYACRYLATE- DIMETHICONOL- CAPRYLIC- PHENOXYETHANOL- TRISODIUM EDTA- BENZYL ALCOHOL- LINALOOL- GERANIOL- CITRONELLOL- PARFUM
*Legenda: Rosso-> Non compatibile
- Arancione-> Bassa compatibilità
- Giallo-> Scarsa compatibilità
- Verde-> Ottima compatibilità
22 ingredienti di cui 5 verdi, 10 gialli, 3 arancioni, 3 rossi, 1 neutro
Allego qui una mini legenda da consultare per poter comprendere la natura dei vari elementi contrassegnati con i relativi colori. Come potete vedere abbondano gli elementi gialli, segnale inconfutabile di un’elevata dose di ingredienti dalla scarsa compatibilità. Più nello specifico ci riferiamo a solventi, additivi, conservanti e filtri UV.
Tra i verdi si segnalano invece buoni emollienti ed umettanti, con la presenza del Fucus Vesiculosus Extract che non è una brutta parola ma il nome tecnico della Quercia Marina, un’alga oceanica con funzioni depurative e purificanti.
Il resto si divide tra rossi e arancioni per un risultato davanti al quale storco il naso. Non posso negare di aver avuto a che fare con reazioni avverse al prodotto (comparsa di brufoli inopportuna e improvvisa), soprattutto nel periodo in cui la crema ha cominciato a patire l’assuefazione. Ed è un peccato, perché se alla leggerezza della texture si fosse combinata anche una formulazione altrettanto leggera sarebbe stata ottima.
PAO: 12 MESI
Pro&Contro
PRO
- Leggera e versatile, si adatta all’uso diurno e serale;
- Rapido assorbimento, non lascia tracce né unge;
- Idrata in profondità;
- Protegge la pelle dai raggi UV;
- Profumazione gradevole;
- Prezzo economico (dai 2,50 euro ai 5 euro);
- Perfetta per l’estate;
- Opacizza bene la zona T;
- Non occlude i pori.
CONTRO
- E’ soggetta ad assuefazione da utilizzo. Funziona bene solo se alternata con un’altra crema;
- Funziona solo in determinati periodi dell’anno: ottima con il caldo umido, meno con quello secco e con il fresco.
- Idrata così profondamente che fa tutto il contrario di quello che dovrebbe, ovvero opacizzare la pelle.
Considerazioni personali
Praticamente una contraddizione vivente la crema opacizzante idratante di Nivea. Funziona se le va, agisce quando le va e se lo fa ti stupisce lasciandoti un alone di sorpresa indelebile. Il problema sorge però nei giorni in cui l’assuefazione si fa sentire e l’unto che è in lei prevale persino sul sebo che quasi si intimidisce.
Mi aspettavo di meglio, in tutta sincerità. Perché pur essendo una buona crema opacizzante non svolge il suo lavoro come vorrei: ho bisogno di opacizzare tutti i giorni e non ad intermittenza. Di questo mi dispiace perché per il resto possiede una leggerezza imbattibile, dona freschezza e sollievo alla pelle provata dalla calura estiva.
Andrebbe migliorata la formulazione, resa più opacizzante e meno idratante, integrata di un meccanismo che non faccia cadere il prodotto nell’inganno dell’assuefazione. Che si sa, certe volte rovina persino i prodotti migliori.
La salvo solo perché è fresca, lascia la pelle morbida e liscia ma rispetto ad una normale crema non è nulla per cui gridare al miracolo. Rimandata alla prossima formulazione, sperando vada meglio.
Alla prossima 😉
Valutazione: 5
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Normalmente evito le creme per il viso Nivea, non si assorbono bene sul mio viso (ne quelle giorno ne quelle notte), in estate ancora peggio. Però la tua recensione è interessante, mi piace molto la texture. Sarei quasi tentata di provarla, giusto per dare un altra possibilità alle creme viso Nivea (visto che il brand Nivea non mi dispiace per altri prodotti diversi dalle creme)
Ti consiglio di darle una chance solo se ne sei davvero convinta perché purtroppo questa crema Nivea non discosta moltissimo dalle altre. Sì, possiede una texture molto più leggera al tatto ma l’assuefazione la rovina sotto ogni aspetto quindi se la trovi a due euro o poco più magari la provi alternandola ad altro ma se costa di più ti consiglio di virare su altro.
La salvo solo perché molto fresca e, per l’appunto, leggera. Ma per il resto non ci siamo proprio. 🙁
Adoro le tue reivew ahahahah davvero strana questa crema ma in generale ho avuto parecchi problemi con le creme viso della Nivea.
Diciamo che Nivea non brilla di certo per efficacia né per le creme viso né per altri prodotti come gli shampoo (provati qualche anno fa, mai più ripresi). Del marchio ho trovato validi solo alcuni struccanti come quello apposito per la doccia- davvero spettacolare secondo i miei gusti- e le creme corpo. Per il resto le creme viso andrebbero tutte riviste e riformulate a dovere. 🙂
mentre leggevo come si comportava immaginavo una musichetta di sottofondo, di quelle dei film di terrore… lucidità, i primi brufoli… aiutoooo! huahah! cmq diciamo che si può provare ma non ci si può innamorare di essa
Provare amore per questa crema ambigua è difficile, lo dico subito. ;-P Infatti non l’ho nemmeno smaltita e adesso aspetto di capire cosa farne perché con i primi freddi ha smesso definitivamente di funzionare. Vai a capirla. ;-P Auahahahahah, giuro che non volevo sostituirmi a Dario Argento in questa review ma è stato più forte di me. 😀
Vedere le tue foto mi fa sentire piccola piccola ,devo proprio prendere lezione da te ,e’ un piacere leggerti e vedere come racconticon minuziosita’ i prodotti, in questo caso specifico , avendo avuto in passato con alcune creme prodotti, non riesco a superare questo mio limite.
Non devi sentirti affatto piccola piccola perché all’inizio c’è sempre un po’ di difficoltà nell’inquadrare cosa è meglio per una recensione e cosa non lo è. 🙂 Quando ho iniziato a scriverle ero come te: osservavo quelle delle altre utenti più esperte e mi meravigliavo ad ogni piccolo particolare, sentendomi sempre una pulce rispetto a loro. E’ stato con il tempo che ho migliorato le mie recensioni, il modo di scattare le foto adeguandomi al contesto e tutt’ora cerco di migliorarmi più che posso. Consulto tantissimi blog nazionali e internazionali, leggo molto e cerco di tenermi informata sia sul contenuto che sulla struttura della recensione in sé. Leggere e imparare un po’ di tutto facendone uno stile proprio aiuta tanto anche se ci vuole tempo. Ma sono anche convinta del fatto che ognuno nel proprio piccolo fa quello che può: ogni recensione, grande o piccola che sia, è preziosa perché personale, frutto di tempo e attenzione. Quindi avanti tutta, sei sulla strada giusta. 😉
Lo sai che adoro la tua ironia vero?:-))))) Comunque, l’avranno pure cambiata ma non continuano a piacermi le formulazioni Nivea, questa crema a parte la famosa alga di cui abbiamo già parlato negli anticellulite, è davvero poverina di contenuti e ricca invece di ingredienti poco compatibili col tipo di pelle a cui si dirige…certamente assicurerà gli effetti che hai magistralmente evidenziato, ma personalmente continuo a credere che ci sia di meglio….Ottima review come sempre Miss!;-)
Auahahahaha, grazie Sun! 🙂 Assolutamente d’accordo con te: c’è molto di meglio in giro. Infatti la salvo solo per la freschezza ma per il resto siamo in alto mare con tanto di sebo e compagnia bella a salutarci dalla barca. ;-P
Grazie mille per la recensione, avevo visto la crema in negozio ed ero incuriosita, ma visto che ho la pelle mista ho fatto bene ad aspettare a prenderla.
Più lucida di una palla da bowling! Hahaha mi hai fatto morire! 🙂 comunque questa crema non mi ha convinta del tutto, ma grazie della review,l ho letta molto volentieri! 😉