Recensione palette ombretti Zoeva: Caramel Melange

Solitamente, quando mi capita di testare un prodotto (che sia per me nel privato o che sia per recensirlo), non impiego mai più di due settimane per avere le idee chiare e decidere quindi qual è la mia opinione finale al riguardo. Per la Caramel Melange è stato differente: ho impiegato quasi un mese, infatti, per scrivere questa recensione e il motivo per cui ho atteso è stato l’hype.

Nella mia lista dei desideri, infatti, vi era da tempo il nome del brand tedesco, che vuoi per disinformazione, vuoi per interessi più urgenti, non sono mai riuscita a provare; ovviamente si parla di Zoeva, la casa cosmetica che produce la Caramel Melange. Ho sempre sentito molto parlare ( e spesso benissimo ) delle palette di ombretti e ammetto che la curiosità era tanta ma la disponibilità poca: come chi mi legge saprà, odio comprare a scatola chiusa sul web, ragion per cui difficilmente spendo soldi in prodotti che non posso prima provare in negozio.

Così il tempo è passato, la curiosità aumentata e le aspettative sempre più idealizzate dalla mancata concretizzazione di un vero e proprio utilizzo di questi prodotto. Il che ha come conseguenza che, nell’immediato, è difficile avere un’opinione oggettiva del prodotto ed è il motivo che mi ha portato ad attendere, soprattutto se si pensa che Caramel Melange, Matte Palette e Cocoa Blend sono le mie preferite del brand.

La Caramel Melange, nel particolare, è una palette compatta con dieci ombretti da 1.5g l’uno, rigorosamente made in Italy e con formulazione priva di parabeni, ftalati, olii minerali e profumi.

Sul sito le colorazioni sono descritte come se la palette fosse un dessert e infatti – già dal nome – possiamo notare come l’ispirazione per questa selezione colori sia proprio il caramello. Il che lascia subito intuire come sia una palette dai toni essenzialmente caldi.

Gli ombretti contenuti all’interno, come già detto, sono dieci: sei opachi, due perlati, un metallizzato ed uno satin con glitter.

In particolare:

• Wax Paper: un bianco panna matte.
• Universal Delight: un color carne delicato matte.
• Aftertaste: Un terracotta acceso, molto caldo e quasi arancio bruciato, matte.
• 182°C: Color zolfo liquido (182°C è il punto di fusione dell’elemento), perlato.
• Liquid Center: Color rame intenso, metallizzato.
• Alchemy: marroncino dal sottotono rosato, matte.
• Start Soft: marroncino dal sottotono aranciato, matte.
• Finish Sensual: marroncino freddo (tortora moolto chiaro), matte.
• Almost Burnt: dorato freddo, perlato.
• Edible Gem: Marrone scuro satin con glitter oro eliminabili mediante sfumatura.

E’ quindi una palette versatile, creativa, con tutto il necessario per creare un look completo e unire contemporaneamente la creatività con la molteplicità di abbinamenti e stili che è possibile mettere insieme con questi dieci ombretti.

In breve tempo è diventata la mia “Go-to” palette ed è sempre con me nei miei innumerevoli viaggi del fine settimana. In realtà ormai è l’unica palette che mi porto dietro, essendo pratica, leggera e compatta.

Ha un pao di 36 mesi e un prezzo di 22 €, acquistabile su Sephora, Maquillalia, Douglas e sul sito ufficiale del brand.

E adesso, passiamo alla recensione vera e propria:

PACK: La palette ha dimensioni  18.8 x 8.8 x 1.0 cm ed è di cartone decorato. Molto sottile e pratica resiste anche ai viaggi in valigia senza rischiare di dipingere la borsa di arancione. Il motivo rende il pack carino ma la mancanza di specchio fa scendere la praticità del tutto.

FORMULA: La formulazione, arricchita da vitamina E, è molto burrosa. Ha un’elevata semplicità di sfumatura, che risulta omogenea. Non si creano macchie di colore o miscugli inclassificabili come succede negli ombretti polverosi e di scarsa qualità.
Non c’è fallout a meno di Edible Gem, in cui il fenomeno però è molto contenuto.

DURATA: Egregia. Con il primer durano tutta la giornata senza perdere di intensità o andare nelle pieghette. Senza primer la durata dipende dal gradi di oleosità della palpebra, più lo è, meno dura. La peggior performance constata da me è stata due ore e mezza, la migliore cinque.

PIGMENTAZIONE: Elevatissima ma facilmente modulabile.

Swatch ombretti palette Caramel Melange Zoeva

Ho sperimentato diversi tipi di applicazione con questi ombretti, preferendo sicuramente l’applicazione con primer e, per completezza, metterò le tipologie e i risultati ottenuti:
Ombretti+Primer (UD Primer Potion): Il look è durato per tutta la giornata, il colore è rimasto intenso e anche sovrapponendo il trucco serale a quello giorno non ho subito inconvenienti come colore nelle pieghe o cose simili.

Ombretti: Ho usato soltanto i matte e ho notato che la durata dipende molto da quanto olio rilascia la palpebra. In generale comunque hanno una buona durata ma non più di una mattinata.

Ombretti+Fix Plus: Non reputo che l’aggiunta sia necessaria, anche se rende l’effetto più cremoso sulla palpebra. Mi piace con i metallici e perlati, li intensifica se utilizzati come top coat o come punto luce in un trucco più d’effetto o drammatico.

La mia opinione finale è quindi molto buona: credo che sul mercato sia una delle miglior palette in rapporto qualità prezzo. Non ha affatto deluso le aspettative, anzi il contrario, ragion per cui le do un 9.5/10. Credo davvero che sia un must-have per chi ama questi colori caldi.

PS: Per gli inci dettagliati di ogni singolo ombretto rimando al sito ufficiale di Zoeva, dove potete trovarli nella sezione “Packaging/Content”. Questa palette è disponibile su Sephora

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